SPARANISE – L’Onorevole Gianpiero Zinzi, componente della Commissione Ambiente e Territorio, ha visitato ieri l’impianto di produzione di energia elettrica della Calenia Energia di Sparanise (Gruppo AXPO), in provincia di Caserta. Il Parlamentare è stato accolto dall’Amministratore Delegato della società, Ingegnere Marco Sacchi, e dal Capo Centrale Ingegnere Mariano Diacone, che lo hanno accompagnato in un tour nella sede dell’impianto ubicato nell’area industriale della ex Pozzi Ginori. Zinzi, che è anche componente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul fenomeno delle mafie, e che da consigliere regionale è stato Presidente della III Commissione speciale della Regione Campania “Terra dei Fuochi bonifiche ed ecomafie”, nel corso della visita è stato accompagnato nei vari edifici che compongono l’intero ciclo di produzione dell’energia elettrica che dalla centrale di Sparanise viene immessa nella rete nazionale gestita da Terna.
L’impianto, operativo dal 2007, ha una capacità produttiva di 760 MW, sfrutta la tecnologia a ciclo combinato ed è alimentato a gas naturale. Calenia Energia è una società per azioni di proprietà per l’85 % dalla multinazionale svizzera AXPO e per il 15% dal Gruppo italiano Hera. “Quello di Sparanise è un impianto strategico per il sistema Italia – ha detto Zinzi a margine del tour – e ho avuto modo di verificare gli standard, sia dal punto di vista ambientale e gestionale che di sicurezza, assicurati da ‘Calenia Energia’.
L’intero processo di produzione di energia elettrica, che si avvale da sempre del lavoro di maestranze provenienti dalla nostra regione, incide in maniera significativa sull’economia locale e rappresenta un fiore all’occhiello per il territorio casertano che, attraverso l’impianto di Sparanise, contribuisce in maniera importante al fabbisogno energetico del nostro Italia. Nei giorni in cui alla Camera dei Deputati è in discussione il DL Energia, ho potuto apprezzare anche l’impegno che ‘Calenia Energia’ rivolge al territorio con iniziative a sostegno della cultura, della scuola e dello sport, che ne evidenziano una consolidata responsabilità sociale, oggi più che mai necessaria ad elevare gli standard di qualità della vita dei cittadini”.